Novità in arrivo:
A partire dal 1° gennaio 2026, verrà introdotto lo “switching lampo” per luce e gas. Si tratta di un cambiamento significativo che consentirà di aggiornare la parte tecnica del cambio di fornitore entro 24 ore nel Sistema Informativo Integrato (SII), gestito da Acquirente Unico.
Come funziona oggi:
al momento, il passaggio richiede da 1 a 2 mesi e di solito l’attivazione avviene il primo giorno del mese successivo, purché la richiesta sia inviata entro il giorno 10 del mese corrente.
Cosa cambierà nel 2026:
la parte tecnica sarà eseguita in un solo giorno lavorativo (24 ore), ma l’intero iter dalla richiesta fino alla ricezione della prima bolletta potrà richiedere fino a circa 3 settimane (ovvero circa 20 giorni).
Chi potrà beneficiarne:
sia i clienti domestici sia le piccole imprese avranno accesso a questo nuovo processo, pensato per aumentare la competitività tra i fornitori e rendere più semplice per i consumatori trovare offerte vantaggiose.
Criticità segnalate da ARERA:
con lo switching rapido emergono alcuni rischi, tra cui:
- il possibile “turismo energetico”, cioè il cambio ripetuto di fornitore da parte di utenti morosi per sfuggire ai pagamenti;
- la nascita di operatori che promuovono cambi frequenti basati su logiche quasi “borsistiche”.
Possibili contromisure:
per arginare questi problemi ARERA sta valutando diverse soluzioni, tra cui:
- un numero massimo annuale di cambi consentiti per cliente,
- l’introduzione di un deposito cauzionale per accedere allo switching rapido,
- requisiti di domiciliazione sul vecchio contratto.
Dati di mercato:
nel periodo da gennaio a settembre 2024, circa il 19,4% dei clienti domestici ha cambiato fornitore per l’elettricità (di cui il 77% nel mercato libero), mentre per il gas la percentuale è stata del 16,3%, con il 93% proveniente dal mercato libero.
In sintesi
Aspetto | Situazione attuale | Cambiamento dal 2026 |
---|---|---|
Tempo tecnico | 1–2 mesi | 24 ore |
Procedura completa | > 1 mese | Circa 3 settimane (~20 giorni) |
Beneficiari | Domestici e PMI | Stessi destinatari |
Finalità | – | Maggiore agilità e concorrenza |
Criticità potenziali | – | Turismo energetico, cambi frequenti |
Contromisure possibili | – | Limiti annuali, cauzione, domiciliazione |
In definitiva, l’introduzione dello switching lampo rappresenta una vera svolta nel sistema energetico italiano: più rapidità e trasparenza, con un occhio attento ai possibili effetti collaterali.